7 OTTOBRE 2014 RENZI CONVOCA LE OO.SS. DELLA POLIZIA DI STATO – Spir | Sindacato Poliziotti Italiani Riformisti. Segreteria Nazionale

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Niente soldi per il 2014 e per 2015 forse, solo 900 milioni non strutturali

Alla fine l’accordo pare sia stato raggiunto, almeno se il governo non si smentisce nuovamente come ci ha abituato.

Per il 2014, niente da fare, soldi non ce ne sono, ma solo per noi naturalmente, per la politica in abbondanza, ma pare che dal 2015 il governo prometta poco più di 900 milioni per sbloccare il “tetto o blocco salariale”.

Quindi, per alcuni si è raggiunto  un accordo, le Forze dell’Ordine sono state accontentate, per altri, il solito contentino …

Abbiamo dato un’occhiata alle varie dichiarazioni, ci sorgono delle domande alle quali vorremmo dare delle risposte, la misura promessa dai rappresentanti del governo non è affatto strutturale (ossia continuativa nel tempo permanete e progressiva), ciò si evince dalla circostanza che circa la metà delle risorse stanziate, proviene da risparmi di gestione dei singoli ministeri e poi, tali risorse potranno forse, essere reperite per un anno, ma quello successivo??? Quali tagli propone??? (la nostra domanda: quali capitoli di bilancio saranno ridimensionati e come? Tagliamo la benzina, il fondo scorte? Chiudiamo qualche ufficio? O cosa altro?)

Ammettiamo che lo sblocco ci sia, siamo fiduciosi, una grande fetta di questo denaro, verrà utilizzata per rimpinguare le povere tasche dei dirigenti, colpiti dal blocco salariale che gli ha impedito di percepire le indennità di omogeneizzazione, indennità di posizione e gli scatti automatici biennali (Tanti soldini, che per carità, poiché maturati è un loro diritto percepirli )…

La restante parte dovrebbe approdare, sempre che non diventi un miraggio, nelle tasche del personale contrattualizzato (truppa e funzionari, anche in questa circostanza li hanno maturati, ed è un loro diritto percepirli), per l’assegno di funzione (pensionabile) e le maggiorazioni stipendiali derivanti dalla promozione al grado superiore.

Detto questo, l’obbiettivo del presidente del Consiglio Matteo Renzi era quello di fare vedere al Consiglio Europeo che Lui aveva il polso della situazione e che era stato capace, con poco, di ottenere toni più distensivi da parte delle FF.OO. che, a suo parere erano stati intollerabili (meglio non commentare questo aspetto delle sue dichiarazioni).

Per ora è solo una promessa di sblocco salariale, ma le polemiche si fanno sentire, c’è chi dice meglio di niente e chi, invece, ci vede la fregatura… (come Noi).

In ogni caso, da quello che abbiamo capito, 119 milioni verranno frodati dai fondi accantonati per il riordino delle carriere che riguardava solo il personale contrattualizzato.

Anche il questo caso il famigerato riordino chissà che fine farà…

Non possiamo che continuare ad essere indignati e sperare in un governo migliore, i tempi sono brutti per tutti, c’è chi sta peggio di noi, questo lo capiamo e lo viviamo giornalmente con i nostri interventi, ma ci fa male sapere e vedere gli sprechi della politica: questi tagli, se attuati oggi, potrebbero sfamare tanta gente e, pertanto, rimaniamo in attesa di vederli, siano essi tagli alle spese in termini economici che tagli alle spese in “politicanti”.

Egregio Presidente Renzi, non faccia dell’Italia un altro “Ponte sullo Stretto”.

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Più tutela per l’ordine pubblico: in arrivo un nuovo regolamento

E’l’ultimo annuncio del Dipartimento della P.S.

La violenza negli stadi è in aumento e nell’ultima stagione calcistica è stata registrata una crescita di incidenti, ferimenti e arresti che hanno reso indispensabile un maggior impiego delle forze dell’ordine. È quanto ha affermato  il capo della Polizia che ha partecipato, ieri mattina, all’audizione alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera dedicata alle violenze, in occasione delle manifestazioni sportive.

“I Reparti mobili della Polizia sono più esposti agli incidenti, gli agenti vengono feriti e sottoposti a procedimenti penali e soffrono particolarmente per le difficoltà nella loro tutela penale” così Pansa ha dichiarato durante l’audizione aggiungendo, inoltre,  “se al termine del procedimento vengono giudicati colpevoli, devono pagare le spese legali e il procedimento comporta misure che li danneggiano subito e se poi vengono assolti non c’è possibilità materiale di risarcimento”.

Per garantire più tutela ai poliziotti nel corso dei servizi di ordine pubblico, il Prefetto ha annunciato che a breve sarà emanato un regolamento che prevede la dotazione per gli agenti della telecamera e dello spray al peperoncino per evitare contatti fisici con i manifestanti.

Elencando le numerose iniziative avviate per ovviare al fenomeno, il Prefetto ha messo l’accento sulla principale criticità che è quella impiantistica. Gli stadi del nostro Paese per “proprietà, capienza e strutturazione” sono, ha chiarito, il Prefetto “il vero vulnus del sistema”.

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Mobilitazione FF.OO. revocata la manifestazione

Reggio Calabria 18 settembre 2014

OGGETTO: mobilitazione generale Comparto Sicurezza 24 settembre 2014.-

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Come a tutti noto, la Segreteria Regionale SPIR fin dall’inizio della mobilitazione generale organizzata dal Comparto Sicurezza per la giornata del 24 settembre 2014, ha monitorato costantemente la situazione organizzandosi per tempo per presenziare con in propri iscritti alla manifestazione prevista a Roma.
Ieri si è tenuto proprio a Roma un incontro fra il Sottosegretario Luca Lotti, il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, quello dell’Economia Pier Carlo Padoan, quello della Difesa Roberta Pinotti e quello della Giustizia Andrea Orlando, incontro nel quale, a dire dello stesso Ministro Alfano, si sarebbe concluso con laa decisione di risolvere la questione del tetto salariale e retributivo, avviando così il lavoro per reperire le risorse necessarie.
A conclusione dell’incontro, lo stesso titolare del Viminale ha spiegato che alcuni capitoli di bilancio sono stati individuati nei settori che fanno capo all’Interno e che altri verranno fuori guardando meglio nella spesa generale. Secondo le prime indiscrezioni, confermate da quasi tutti i sindacati di categorie, per lo sblocco delle retribuzioni sarebbe stato individuato un miliardo di euro: 440 milioni proveniente dai ministeri, 530 dal governo e 119 da fondi di perequazione.
A luce dei fatti, pur essendo ancora lontani da un accordo vero e proprio, si è comunque fatto un passo in avanti riuscendo ad attirare l’attenzione del Governo ed ad individuare le risorse necessarie per lo sblocco salariale.
Qualora dovessero essere realmente queste le cifre e l’impegno sarà mantenuto, ci si potrà ritenere soddisfatti: d’altra parte MAI NESSUNO HA CHIESTO AUMENTI STIPENDIALI ma solo di riconoscere il credito vantato dal personale della Polizia nei confronti dello Stato Italiano.
Tuttavia, questo è solo un primo passo verso la soluzione dei problemi che gravano sulle Forze dell’Ordine e non è da considerare come la cura a tutti i mali.
Alla luce di questo, la nostra Segreteria Nazionale nella persona di Antonio ALLETTO, che ha sempre sostenuto la nostra organizzazione per la partecipazione alla mobilitazione del 24 settembre, ha comunicato alle Segreterie Provinciali che allo stato dei fatti, al fine di proseguire nel dialogo con il Governo, si asterrà dalla manifestazione.
In ogni caso, nel rispetto della libertà di opinione e delle posizioni democratiche dei colleghi, a chiunque vorrà partecipare alla manifestazione, questa Segreteria Provinciale metterà comunque a disposizione il supporto logistico ed organizzativo già in essere al fine di consentire, a chi vorrà, di parteciparvi.

Il Segretario Generale Provinciale
Responsabile dellaFederazione
Emilio MUSACCHIO

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Comunicato esito incontro Direzione XII Reparto Mobile

Reggio Calabria 18 settembre 2014

OGGETTO: incontro Comandante XII Reparto Mobile.-

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Il giorno 18 settembre 2014 presso il XII Reparto Mobile, la Segreteria Provinciale dello SPIR, rappresentata dal Segretario Generale Provinciale Emilio Musacchio e dal Segretario Generale Regionale Raffaele Serranò, ha avuto un incontro con il Comandante del XII Reparto Mobile.

Il confronto, improntato alla collaborazione tra Amministrazione e rappresentanti degli operatori, si è svolta in un clima di dialogo e scambio reciproco, incontrando l’apertura e la disponibilità del Dirigente ad ascoltare le questioni sollevate e valutare le proposte avanzate.

In particolare dalla Direzione sono giunte note di apertura circa una gestione dei servizi ispirata a criteri di equità, rotazione e trasparenza, e rassicurazione sulla risoluzione delle problematiche evidenziate dagli iscritti SPIR di cui i rappresentanti sindacali si sono fatti portavoce.

Questa Segreteria Provinciale si ritiene pertanto soddisfatta dell’incontro odierno e resta in attesa di ulteriori sviluppi e delle determinazioni della Direzione, che saranno come sempre comunicati agli iscritti SPIR attraverso tutti i canali ufficiali.

 

Il Segretario Generale Provinciale

Responsabile dellaFederazione

Emilio MUSACCHIO

Download pdf: incontro comandante

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“Grasso che cola” dove??? Nella Politica si certo!

Reggio Calabria 08 Settembre 2014

Comunicato Sindacale

Il comunicato del “ministro” Marianna Madia non ci ha sorpreso, anzi, ci ha semplicemente confermato che a questo “governo” come i precedenti nulla importa della P.A. in particolare delle Forze dell’Ordine, silenti nel tempo, fanno il loro dovere facendo rispettare quelle che sono le Leggi dello Stato.
Si lo Stato, quello che questo “governo” rappresenterebbe se legittimato da un voto.
Giusto un inciso:
Art. 1 della Costituzione Italiana: L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Il comunicato effettuato dalle nostre sigle Nazionali è altamente condiviso da tutto il personale, questo “governo” illegittimo, ha deciso di non permettere agli appartenenti della Forze dell’Ordine di comperare il latte ai loro figli o di pagare l’affitto di casa. Questa è la decisione assunta.
I continui impegni assunti formalmente dal “governo” con documenti ufficiali e con dichiarazioni sia dei ministri che dei capi dei singoli Corpi e Dipartimenti, rendono idea di come questo “governo” sia ridicolo e inattendibile, ancor peggio è il comportamento degli alti comandi delle Forze dell’Ordine, i quali nulla hanno detto in merito, aspettando solo i commenti Sindacali.
Il “premier”, che come altri infiniti politici attuali e trascorsi, godono di diritti al di sopra di ogni cittadino, si permette di asserire che «Riceverò personalmente gli uomini in divisa – assicura Renzi – ma non accetto ricatti».
Le Forze dell’Ordine, da quando è nata la Repubblica ed anche prima, sono sempre rimaste accanto al “Governo”, in ogni circostanza, anche quando negli anni delle B.R. veniva ucciso un poliziotto al giorno, anche lì, silenti subendo le morti e le disperazioni delle famiglie, siamo rimasti accanto allo Stato, senza mai proferire nessun ricatto, vogliamo solo che i nostri diritti vengano presi in considerazione.
Crediamo che sia ingiusto da parte sua pronunciare quegli aggettivi, anzi, dovrebbe andare indietro nel tempo per leggere quanto e quanti sacrifici fanno gli appartenenti alle FF.OO. e i loro familiari.
In un momento di crisi come questo, ha ragione Lei “premier” a ribadire che è ingiusto in un momento di crisi fare sciopero per un mancato aumento quando ci sono milioni di disoccupati, ma è altresì ingiusto, a parere dello scrivente e di centinaia di “servi dello Stato”, che migliaia di politici, familiari, ed altri soggetti, godano di diritti al di sopra dei cittadini italiani onesti.
Le bugie del governo, sono confermate dalla stessa dichiarazione di “Palazzo Chigi” dove fanno notare che il blocco degli stipendi degli statali era già previsto nel Def, che nei mesi successivi lo stesso “governo” attraverso i suoi ministri e capi di Dipartimenti, ha smentito.
Giusto un appunto sulle cinque Forze di Polizia:
Siamo una Repubblica, come cita l’Art. 1 della Costituzione Italiana, su menzionata, anche le cinque Forze di Polizia servono a tutelare la “democrazia” immaginate uno stato con una sola “Polizia” che fa il bello e cattivo tempo?
Tutte le FF.OO. contribuiscono al buon andamento della Repubblica garantendo a tutti i cittadini e non quei diritti sanciti nella Costituzione e dalle Leggi italiane, fu una scelta di chi, legittimato a governare, fece a suo tempo saggia nel garantire una Polizia democratica, in ogni caso, ricordiamo al “governo” che tutte le FF.OO. sono centralmente coordinate.
Ancora, giusto per farLe un altro inciso, il “grasso che cola”, è stato creato dal sistema politico italiano che le ha preceduto e che Lei in questo momento rappresenta, se Lei, o chi per Lei, si fosse preso la briga di analizza la spesa pubblica tutta, non solo della P.A. e non in macro analisi, ma in micro analisi dettagliata, ossia dall’Ufficio Comunale, Provinciale, Regionale a tutte quelle miriadi di Enti pubbliche e partecipazioni Comunali, Regionali Statali ecc… forse scoprirebbe l’acqua calda… in più, una grande quantità di quel “grasso che cola” finisce nella pancia dei Politici e dei suoi familiari.
Se per assurdo, raccontassimo fesserie, faccia Lei dei controlli, controlli Lei un politico quanto guadagna, quanto possiede prima di entrare in politica, lo confronti con il dato successivo alla fine del suo mandato, non si dimentichi i suoi familiari. Li, si renderà conto che Noi impiegati della P.A. e FF.OO. nulla abbiamo prima e nulla abbiamo dopo, anzi, “dobbiamo vivere per lavorare, non ci possiamo neanche ammalare”.
Ci aspettiamo da Lei un incontro leale costruttivo perché noi, non ce la facciamo più.
Dalla prima linea.

Il Segretario Generale Provinciale
Responsabile della Federazione UIL-SPIR
Emilio MUSACCHIO

dwnload comunicato COMUNICATO PA

Ancora in piccolo inciso:

Noi Poliziotti cosa siamo per lo Stato? Cosa siamo per il Cittadino? Come ci vedono?

Per lo Stato, come abbiamo visto negli ultimi anni, mesi, giorni, ore, siamo una spesa e basta.

Per il Cittadino, siamo una spesa e basta.

Quindi ci vedono solo ed esclusivamente come soldi spesi male, come se fossimo quel “grasso che cola”  “Grazie Onorevole Presidente del Consiglio”

 

 

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Sistema del Coefficiente, sollecito incontro.

E passato quasi un mese, dalla Richiesta di un incontro con il Coamndante del XII Reparto Mobile, per discutere di quel sistema di coefficiente, che se applicato, permetterebbe a tutto il personale di vedersi corrisposto equamente del denaro per i propri sforzi lavorativi, anzicchè che quelle risorse vengano distribuite sempre in qualche modo agli stessi soggeti.

Visto che nulla ancora si muove, questa O.S. ha inviato in data odierna un altro sollecito che di seguito si riporta, nella speranza che la Dirigenza voglia prenderci in considerazione…

Alle ore 12.00 odierne siamo stati contattati dalla Segreteria la quale ci ha comunicato che Giovedi 18 settembre ci riceverà.

 

Prot. 20140908-02/UIL-SPIR/Rep.Mob.
Oggetto: Richiesta incontro Delegazione Rappresentanti Sindacali S.P.I.R.
Al Sig. Comandante il XII Reparto Mobile di
(1° Dirigente Dr. Militello C.)
= Reggio Calabria =
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In riferimento alla nota del 14 Agosto 2014 u.s., avente per protocollo nr. 20140814-02/UIL-SPIR/Rep.Mob e per oggetto “Richiesta incontro Delegazione Rappresentanti Sindacali S.P.I.R.“ dove questa O.S. Nel rispetto delle attività Sindacali e intese come cooperazione per la realizzazione degli obiettivi comuni tra Amministrazione e Sindacato, finalizzati al miglioramento delle condizioni lavorative del personale nonché all’efficienza dell’attività operativa svolta da questo Reparto Mobile, questa O.S. ha richiesto un incontro con la S.V., per aprire una discussione costruttiva, atta alla valutazione analitica dei dati in possesso e l’illustrazione del progetto di adozione del cd. “sistema del coefficiente” nell’organizzazione e pianificazione dei servizi.
Questa O.S. alla data odierna non ha percepito ancora alcun invito all’incontro richiesto, per tanto, considerato il tempo trascorso, nonché i mali umori del personale dopo le dichiarazioni rese dal On. Renzi, relative al blocco degli stipendi della P.A., voglia con sollecitudine la S.V., stabilire un incontro con questa sigla sindacale.
Nell’attesa di una celere risposta, le porgo a lei ed i suo collaboratori distinti saluti.

Reggio Calabria 08 settembre 2014

Il Segretario Generale Provinciale
Emilio MUSACCHIO

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